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22 novembre CTE Next – CSI di Torino*

dalle 14.30 alle 18.00

* chi desidera partecipare in presenza dovrebbe richiedere la partecipazione in presenza alla pagina dedicata, in modo che si possa predisporre il badge per entrare anzi tempo.


  • 14.30 – 15.00 Saluti di benvenuto

Giovanna Giordano, Presidente di Sloweb
Pietro Pacini, Direttore Generale CSI Piemonte
Giorgio Golzio, Associazione Senior CSI Piemonte
Giovanni Ferrero, Forum Digitale Etica Democrazia


  • 15.00 – 17.00 Prima sessione

Prospettive e cambiamenti necessari

Moderano: Francesco Antonioli Paolo Foietta

Relatori confermati:

  • 15.00 Pier Giorgio Chiara – Politiche digitali dell’Unione Europea. Ruolo e impatto dei regolamenti, prospettive future
  • 15.20 Guido Scorza – L’esperienza del Garante. Cosa dovrebbe cambiare nel comportamento delle Big Tech
  • 15.40 Norberto Patrignani – Educazione etica per i computer professional. Cosa deve cambiare con urgenza
  • 16.00 Marco CiurcinaData Governance Act, Data Act e i nostri diritti?
  • 16.15 Pietro Jarre – Al mercato dell’IA; dalla speranza delle illusioni alla realtà dei limiti economici e ambientali. Necessità di valutazioni pre-mercato
  • 16.30 Massimo Durante – Diritto e digitale. Etica dei dati e dell’intelligenza artificiale nel quadro dell’AIA
  • 16.45 Osservazioni, domande

  • 17.00 – 18.30 Seconda sessione – Tavola rotonda

Da Prometeo a Pandora? Tecnologie, modelli di società e opportuni controlli

Quando l’uomo si impossessa di una tecnica e la applica con limitata visione e criterio. Come le tecniche modificano il modello di relazioni, i valori e le società intere. Che modello di società vediamo svilupparsi con le tecnologie digitali, con che opportunità e quali rischi.

Nel suo libro sulle trasformazioni tecnologiche e lo sviluppo industriale nell’Europa occidentale, il Prometeo liberato (Einaudi, 1978) David Landes ci ricorda che: “gli antichi avevano un vero e proprio terrore di questa emulazione degli dei e non a caso i protagonisti finivano sempre con l’essere puniti per la loro hybris”. Con l’affermarsi delle rivoluzioni industriali e l’estendersi del sistema di produzione capitalistico il terrore per l’emulazione degli dei è scomparso ed anzi gli esseri umani tendono spesso a non considerare le conseguenze dell’uso delle tecnologie. Nell’ultima fase di sviluppo della tecnologia, e segnatamente con il diffondersi, ormai a livello globale, della cosiddetta Intelligenza Artificiale, è necessario porre una serie di domande.

Tre domande introduttive:

  • Siamo di fronte ad un salto antropologico oppure si tratta semplicemente di una evoluzione del dominio monopolistico/oligopolistico?
  • Che impatto abbiamo visto e ci dobbiamo aspettare sul sistema democratico?
  • Quali margini abbiamo per il controllo di un processo che ci sembra ormai sfuggito di mano e che pare scontrarsi con il principio della sostenibilità?

Moderano: Gianni Garbarini e Franco Marra

Partecipano: Cosimo Accoto, Paolo Gerbaudo, Francesco Varanini, Michela Meo, Dunia Astrologo.


Richiedi partecipazione in presenzaLink per partecipazione online (22 novembre)

23 novembre Fondazione Benetton Palazzo Bomben di Treviso

dalle 10.00 alle 13.00 

Piano D: la sostenibilità digitale per aziende che guardano al futuro

Piano D è la prima web agency in Italia Certified Partner di The Green Web Foundation, fondazione internazionale che ha l’obiettivo di alimentare l’80% del web attraverso energie rinnovabili entro 5 anni.

Modera: Nicola Bonotto
Partecipano: VAIA, Seeweb, Fantin, AccessiWay, The Green Web Foundation


  • 10.00 Nicola Bonotto – Saluti e introduzione
  • 10.15 Giuseppe Addamo – Perché la tempesta VAIA è collegata ai servizi digitali
  • 10.25 Francesco Cara – L’impatto del digitale e le nostre opportunità
  • 10.45 Gauthier Roussilhe – Le nostre scelte per una transizione digitale sostenibile
  • 11.00 Antonio Baldassarra – Datacenter, strategie e prospettive
  • 11.15 Fershad Irani – Calcolo energetico nel contesto italiano: sitigreen.it
  • 11.30 Pausa caffè
  • 11.45 Rango Fantin – Il nuovo sito web – vantaggi, raccomandazioni
  • 12.00 Salvatore Indriolo – Il sito web Fantin – come praticare la sostenibilità anche online
  • 12.20 Alessandra Savio – Accessibilità digitale – partnership Accessi Way/Piano D
  • 12.40 Pietro Jarre – Politiche di sostenibilità digitale in azienda: esperienze, prospettive
  • 13.00 Nicola Bonotto – Chiusura della sessione mattutina

Pranzo dalle 13.00 alle 14.00

  • 14.30 – 15:30 Terza sessione

Le iniziative della Associazione Sloweb. Tre progetti per facilitare gli accessi e limitare gli eccessi

Modera: Gianni Garbarini

  • 14.30 Paolo Berro – Accessibilità digitale: progetti e esperienze
  • 14.50 Ilda Curti – Progetto Tempo Curioso
  • 15.10 Giovanna Scarantino – Istituto Regina Margherita (PA) – Progetto Lo hate speech

  • 15.30 – 18:00 Quarta sessione

La sostenibilità del web dal punto di vista ambientale, sociale e economico

Moderano: Maria Letizia Filippi e Leonardo Romanelli

  • 15.30 Gerry McGovern – Hardware and materials in the digital age
  • 15.50 Tom Greenwood – How to scale sustainable businesses
  • 16.20 Enrico Colaiacovo – P.A. e sostenibilità digitale
  • 16.40 Lorenzo Bandelli e Giannina Ceschin – P.A. esperienze digitali
  • 16.50 Tim Frick – W3C sustainable web first best practices
  • 17.10 Maurizio Bulgarini – Procedure di valutazione del rischio ex DSA
  • 17.30 Niccolò De Carlo – Sostenibilità digitale e sistemi di monitoraggio e raccolta dati
  • 17.50 Conclusioni

Richiedi partecipazione in presenza

L’ ASSOCIAZIONE SLOWEB

Sloweb è un’associazione senza fini di lucro fondata nel 2017 per promuovere l’uso responsabile degli strumenti informatici, del web e delle applicazioni Internet attraverso attività di informazione, educazione e lotta agli usi impropri – da parte di organizzazioni di ogni natura – per rendere il web più sicuro, libero, equo e etico per tutti.

Sloweb sostiene che il web è uno straordinario mezzo di trasmissione del sapere, dei ricordi e delle informazioni di qualità e riconosce le enormi opportunità ed il potenziale delle tecnologie digitali, anche per facilitare l’inclusione delle persone diversamente abili, ma anche che l’uso delle tecnologie informatiche interferisce a fondo con la parte irrazionale, emotiva e inconscia della natura umana.

In Sloweb consideriamo sia le opportunità sia i rischi e i fenomeni sociali da valutare con attenzione e, in casi specifici, contrastare. Ci impegniamo quindi a proteggere i diritti fondamentali anche sul terreno particolare della gestione ecologica dei dati digitali delle persone: ridurre, proteggere, selezionare, possedere, cancellare e gestire la propria eredità digitale.

Alcune aziende e organizzazioni – Piano D, Frontiere, Mondo Economico, Transiti, Escamotage – sostengono Sloweb con continuità. In occasione dei diversi Forum vari sponsor hanno sostenuto le spese di organizzazione: CERT, di Poste Italiane, Colin Partners, Alan Advantage, la Banca Credito Cooperativo di Cherasco. UniTo, PoliTo, Città di Torino e Informatici Senza Frontiere hanno concesso il patrocinio.

Tra le attività svolte dal 2017 al 2021 dall’associazione ricordiamo:

Convegni di studio e fiere: nel 2017 “Verso una rete responsabile” in maggio. Convegno “Storia e memoria al tempo del web” nel novembre; in 2018 “Archivi, selezione, eredità digitale” e Salone del libro di Torino; Market Fair di Roma, 2018 e 2019. Digital Ethics Forum 2019 (Fondazione Agnelli), 2020 (Circolo dei lettori), 2021 e 2022 (Mondo Economico, Centro Einaudi e Alan Advantage, Roma).

Corsi e interventi di educazione civica digitale presso scuole e istituti a Torino e Palermo, presso Politecnico di Torino (Conferenze “L’uso ecologico dei dati digitali”, “Limiti dello sviluppo digitale: tecnologici, etici, comportamentali”, e il corso Greenblue Impatto del Digitale, presso il DIATI), Università di Venezia, Fondazione Croce e Ordine Avvocati Torino, Biblioteche Civiche Torinesi e Casa del Quartiere San Salvario, istituto ISMEL e Fondazione Gramsci, Walls Down – Ivrea e Resolvo – Arezzo.

Libri pubblicati:

  • 2018 – “Sloweb – Piccola guida all’uso consapevole del web” a cura di Pietro Jarre e Federico Bottino, Golem Edizioni.
  • 2022 – “Manuale di InformEtica” (atti Digital Ethics Forum 2020) a cura di Giulia Balbo e Pietro Jarre, Loescher Edizioni
  • 2023 (in uscita) – “Elementi di etica digitale” (atti Digital Ethics Forum 2021 e 2022, con 40 interventi circa) a cura di Gianni Garbarini e Pietro Jarre, Loescher Edizioni.

Progetti: nel 2018 e 2019: “Lo smartphone non ha età” per pensionati, con Specchio dei Tempi e Escamotages, e “Educazione digitale per famiglie” per l’Educatorio della Provvidenza, quindi “Informatica per la terza età” per SPI CGIL, nel 2019 e 2020 “InclusiveWeb” e “InclusiveGame”, con la APRI – Associazione Proteinopatici e Ipovedenti, il Nodo Group e Novis Lab. Nel 2020 e 2021 in collaborazione con Senonsainonsei e Auser, “Mi faccio in 10”, per il CEPIM – Centro Persone con Sindrome di down; nel 2021 “Tempo Curioso”, per le povertà educative dei minori in Val di Susa, con molte altre organizzazioni, quindi nel 2022 incontri con allievi ed educatori del Liceo Scientifico L. Grassi di Palermo sui temi dei discorsi d’odio e Incontri con Volontari SCU (Servizio Civile Universale). Nel 2023 abbiamo promosso il corso “Greenblue – Impatto del digitale” presso il Politecnico di Torino, incontri con il Forum Democratico del Canavese, con Regione Toscana e Resolvo per il progetto Interreg “CDR Europe”, corsi per Mediatech (TS) e altre aziende.

Con questi convegni, corsi di educazione civica digitale, istruzione sull’IA e gli algoritmi, ci siamo all’inizio rivolti ai cittadini – utenti, nelle scuole e negli uffici, quindi sempre più di sovente all’industria che produce e usa software e tecnologie digitali: dai diritti dei cittadini per un’innovazione sicura etica e sostenibile alla responsabilità dell’industria (Corporate Digital Responsibility) nella produzione e uso di prodotti e tecnologie digitali.


L’ ASSOCIAZIONE SENIOR CSI

SENIOR CSI Piemonte è l’associazione formata dagli ex dipendenti e dai dipendenti senior del CSI con l’intento, tra gli altri, di rappresentare un “ponte”  tra passato, presente e futuro del percorso di digitalizzazione che stiamo vivendo, mettendo a disposizione di tutta la comunità il bagaglio di esperienze dei suoi aderenti.

Oggi la centralità e la forza del digitale nell’indurre grandi cambiamenti nella vita collettiva e di ognuno, richiede  una forte e diffusa conoscenza e consapevolezza sui cambiamenti indotti, auspicabili o meno e sulle scelte di impiego possibili.

SENIOR CSI intende contribuire  a questo percorso in ambiti specifici quali il lavoro, l’istruzione, la salute, l’ambiente e in ambiti generali come: tecnologie, architetture e strumenti digitali – organizzando e supportando momenti di approfondimento e riflessione sulle problematiche aperte,  anche in collaborazione con altre organizzazioni e associazioni che condividono le stesse finalità.

In particolare SENIOR CSI ritiene che i temi dell’etica e della sostenibilità del digitale stesso si impongono per la loro crescente rilevanza, e debbono essere portati alla discussione ed al confronto di tutti, in particolare dei soggetti (aziende, amministrazioni, associazioni) che hanno nel digitale una componente rilevante della loro attività.

Con queste motivazioni l’Associazione SENIOR CSI ha scelto di contribuire con grande convinzione all’organizzazione e allo svolgimento del DIGITAL ETHICS FORUM 2023.

Parliamone!

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