Gli strumenti hardware e software sono ciò che per la generazione di Platone è stata la scrittura. Educare attraverso sistemi digitali può essere difficile, rischioso, ma è una risorsa fondamentale per quello che concerne la libera circolazione della conoscenza e dei concetti.
Utilizzando il digitale come riempitivo, o come elemento di distrazione rispetto a un vero e proprio percorso didattico non si farà altro che portare l’umanità a un livello sempre più basso di capacità critica. Invece, facendo delle profonde riflessioni etiche su ciò che vuol dire divulgare contenuto culturale attraverso sistemi digitali potremo diventare una collettività libera e continuamente avviata verso un processo di crescita.